Questo documento contiene le domande frequenti (FAQ) sulla funzionalità QoS (Quality of Service) degli switch Cisco Catalyst serie 4500/4000 (Supervisor Engine I e Supervisor Engine II), Catalyst 2948G, Catalyst 2980G e Catalyst 4912G con Catalyst OS (CatOS). Nel documento si fa riferimento a questi switch come "switch Catalyst 4000 con CatOS". Per le funzionalità QoS sugli switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS®, consultare il documento sulla configurazione delle funzionalità QoS.
Per ulteriori informazioni sulle convenzioni usate, consultare il documento Cisco sulle convenzioni nei suggerimenti tecnici.
R. Gli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS supportano la classificazione degli input e la pianificazione degli output sulle porte di layer 2 (L2). Per ulteriori funzionalità disponibili sulle interfacce Gigabit Ethernet di layer 3 (L3), consultare la nota sull'installazione e sulla configurazione del modulo di servizi Catalyst 4000 Layer 3.
R. Per il supporto delle funzionalità QoS, è necessario il software Supervisor Engine versione 5.4(2) e successive sugli switch Catalyst 4500/4000 (Supervisor Engine I e Supervisor Engine II), Catalyst 2948G, Catalyst 2980G e Catalyst 4912G.
R. Gli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS non forniscono monitoraggio o limitazione della velocità sulle porte di layer 2 (L2). La limitazione della velocità è supportata sulle interfacce Gigabit Ethernet di layer 3 (L3). per ulteriori informazioni, consultare la nota sull'installazione e sulla configurazione del modulo dei servizi Catalyst 4000 Layer 3. Il monitoraggio è supportato sugli switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS. Per ulteriori informazioni, consultare il documento sul monitoraggio e contrassegno QOS con i Supervisor Engine basato su Catalyst 4000/4500 IOS.
R. Gli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS non forniscono il contrassegno o la riscrittura di layer 3 (L3) sulle porte di layer 2 (L2). I bit L3-ToS di un pacchetto in arrivo vengono passati attraverso lo switch L2 senza essere modificati. Viene rispettata la priorità IP in ingresso sulle interfacce Gigabit Ethernet del modulo L3. per ulteriori informazioni, consultare la nota sull'installazione e sulla configurazione del modulo dei servizi Catalyst 4000 Layer 3. Il contrassegno e la riscrittura di DSCP (IP Precence/Differentiated Services Code Point) sono supportati in uno switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS. Per ulteriori informazioni, consultare il documento sul monitoraggio e contrassegno QOS con i Supervisor Engine basato su Catalyst 4000/4500 IOS.
A. Le schede di linea degli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS dispongono di una pianificazione dell'input FIFO sulle porte di layer 2 (L2). Per ulteriori informazioni sulle funzionalità del modulo di layer 3 (L3), consultare la nota sull'installazione e la configurazione del modulo Catalyst 4000 Layer 3.
R. No. Gli switch Catalyst 4500/4000 con software CatOS supportano la classificazione dei frame e il contrassegno solo sui frame non classificati che entrano nello switch e non possono modificare i valori CoS su pacchetti già contrassegnati. Gli switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS possono classificare o riclassificare pacchetti con o senza tag. Per ulteriori informazioni, consultare il documento sulla descrizione e configurazione di QoS.
R. Sì, ma ricorda che il CoS predefinito per i pacchetti senza tag è valido per tutto lo switch e non per ciascuna porta. Quindi, tutti i pacchetti senza tag sono contrassegnati con lo stesso valore CoS. Gli switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS supportano il tagging per porta. Per ulteriori informazioni, consultare il documento sulla descrizione e configurazione di QoS.
R. Sì, gli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS rispettano il valore CoS in entrata nel tag dot1q. Poiché il punto1q non assegna tag alla VLAN nativa, è necessario usare la configurazione CoS a livello di switch per contrassegnare tali pacchetti. Questi tag vengono conservati attraverso lo switch e utilizzati nella programmazione dell'output. Se la porta in uscita è un trunk, il valore CoS originale o il nuovo valore (per i pacchetti che arrivano senza tag sulla VLAN nativa) sono contrassegnati nel pacchetto.
R. No, gli switch Catalyst 4500/4000 con CatOS non possono estendere il trust o ignorare il valore CoS in entrata del traffico proveniente dai dispositivi connessi ai telefoni IP. Gli switch Catalyst 4500/4000 con software Cisco IOS possono supportare l'attendibilità estesa. Fare riferimento al documento sulla configurazione delle interfacce voce.
R. Le schede di linea degli switch Catalyst 4500/4000 con software CatOS supportano due code di output per porta con una soglia al 100%. Il metodo 2 code, 1 soglia (2Q1T) non è configurabile. Non offre la configurazione utente per i mapping dei valori CoS (Class of Service) per le due code. Ad esempio, è possibile configurare i pacchetti con un valore CoS di 0-3 per utilizzare la prima coda e 4-7 per utilizzare la seconda coda. Catalyst 4500/4000 supporta solo mapping CoS in coppie, 0-1, 2-3, 4-5, 6-7. Non è possibile impostare un valore CoS a meno che non si specifichi il corrispondente valore CoS del partner. Ad esempio, non è possibile specificare 0-4 per la prima coda perché è necessario accoppiare 5 con il partner, 4. Le due code vengono servite in modo round robin. Per ulteriori informazioni sulle funzionalità del modulo di layer 3, consultare la nota sull'installazione e sulla configurazione del modulo Catalyst 4000 Layer 3. Per gli switch Catalyst 4500/4000 con funzionalità software Cisco IOS, fare riferimento al documento sulla descrizione e configurazione delle funzionalità QoS.
R. Quando QoS è disabilitato, il traffico unicast viene assegnato alla coda 1 e il traffico broadcast, multicast e sconosciuto viene assegnato alla coda 2. Se si abilita QoS ma non si modificano i mapping da classe di servizio (CoS) a coda di trasmissione, le prestazioni del commutatore potrebbero risentirne perché tutto il traffico viene assegnato alla coda 1. Se si abilita QoS, modificare i mapping da coda a coda di trasmissione CoS.
R. Catalyst 4500/4000 è disponibile in tre configurazioni che variano a seconda delle funzionalità QoS supportate. La tabella riepiloga le variazioni seguenti:
Supervisor Engine I/II (che include le porte L21 su un modulo L3 con CatOS) Modulo WS-X4232-L3 (solo porte L3 Gigabit) Software Cisco IOS (Supervisor Engine II+, III, IV e V) Supporto MQC2 No No Sì QoS a livello di switch Sì N/D Sì QoS per porta No Sì Sì Code di trasmissione per porta 2Q1T3—Mappare i valori CoS4 alle code con il comando set qos map 4T5 4T Code di ricezione per porta N/D N/D N/D6 Programmazione Round robin WRR7 con il comando qos mapping precedence value wrr-weight weight Round robin, WRR o priorità rigorosa Coda con priorità rigorosa No No Sì, con il comando tx-queue 3 priority high Prevenzione delle congestioni No No Sì, DBL8 è disponibile sul Supervisor Engine IV Poliziotti (in entrata) N/D Sì, con il comando rate-limit input Sì, fino a 1.000 poliziotti9 Policer (uscita) N/D Sì, con il comando rate-limit output Sì, fino a 1.000 poliziotti9 Definizione del policer input/output con intestazioni L3 e L410 No No, si applica a tutto il traffico IP e non IP per porta Sì Output shaping No Sì, a partire dal software Cisco IOS versione 12.0(10)W5(18e) con il comando traffic-shape rate Sì, coda per uscita con il comando shape Classificazione con una base IP DSCP11 No Sì, solo bit di precedenza IP Sì, in base ai valori "attendibili" dei pacchetti in arrivo o tramite la configurazione del contrassegno per porta, basato su ACL12 o basato su classi Classificazione basata su IEEE 802.1p (CoS) Sì N/D Sì, in base ai valori "attendibili" dei pacchetti in arrivo o tramite regole di contrassegno configurate Classificazione basata su ACL o classi di traffico No No, si applica a tutto il traffico IP e non IP, ad eccezione dei pacchetti ad alta priorità destinati alla CPU Sì Contrassegno basato su ISL13, 802.1p e IP ToS14 Sì, impostazioni switchwide solo con il comando set qos defaultcos e solo su frame non classificati o senza tag No, rispetta i valori di precedenza IP esistenti per la classificazione degli input e la programmazione degli output. Sì 1 L2 = Layer 2
2 MQC = Modular QoS Command-Line Interface (CLI)
3 2Q1T = 2 code, 1 soglia
4 CoS = Classe di servizio
5 4Q = 4 code
6 Supervisor Engine fornisce un'architettura di switch non bloccante per evitare la necessità di code di input.
7 WRR = round robin ponderato
8 DBL = Limitazione dinamica buffer
9 Tenere presente l'ID bug Cisco CSCdz48041 (solo utenti registrati), che potrebbe causare l'esaurimento delle tag per i policy quando si configurano i policy su molte interfacce.
10 L4 = Layer 4
11 DSCP = punto di codice dei servizi differenziati
12 ACL = elenco di controllo di accesso
13 ISL = Inter-Switch Link Protocol
14 ToS = Tipo di servizio
Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
---|---|---|
1.0 |
16-Nov-2007 |
Versione iniziale |