Introduzione
Questo documento descrive la funzione di sincronizzazione automatica del firmware Fabric Interconnect del Cisco Unified Computing System (UCS). Questa funzione può essere utilizzata quando si introduce una seconda interconnessione Fabric (FI) in quella esistente o quando si sostituisce una connessione FI interrotta.
Prerequisiti
Requisiti
Cisco raccomanda la conoscenza pratica dei seguenti argomenti:
- Cisco Unified Computing System (UCS)
- Cisco Fabric Interconnect (FI)
Componenti usati
Le informazioni fornite in questo documento si basano sulle seguenti versioni software e hardware:
- Cisco UCS Fabric Interconnect 6248
- Cisco UCSM versioni 2.2(5a) e 2.2(6c)
Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.
Informazioni sulla feature
Quando si introduce una seconda interconnessione di fabric a quella esistente per formare un cluster o si sostituisce un'interconnessione di fabric interrotta, la versione del firmware sul nuovo FI deve corrispondere a quella esistente.
La procedura abituale prevede la configurazione della nuova FI come autonoma e l'aggiornamento o il downgrade manuale alla stessa versione della FI esistente prima di aggiungerla al cluster.
A partire da UCSM 2.1(2), la funzione di sincronizzazione automatica del firmware aggiornerà o declasserà automaticamente la nuova FI alla stessa versione di quella esistente. In questo modo non è più necessario aggiornare o declassare manualmente gli FI.
Per il corretto funzionamento di questa funzionalità, è necessario che il FI esistente sia UCSM 1.4 o versione successiva e che il nuovo FI sia UCSM 2.1(2) o versione successiva. Inoltre, gli FI devono essere dello stesso modello perché questo funzioni.
Passi
1. Connettersi alla console della nuova FI e aggiungerla al cluster esistente
2. Una volta aggiunta al cluster esistente, la nuova FI rileva la presenza di quella esistente insieme alle versioni del firmware
3. La funzione di sincronizzazione automatica del firmware copia i file necessari nella nuova FI e li aggiorna o li declassa in modo che corrispondano alla FI esistente
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